en-us-RADIOFREQUENZA VAGINALE
11/18/2020
.... esiste, parliamone!
A tutti noi è abbastanza chiaro il concetto di RADIOFREQUENZA, soprattutto se associato all'estetica o alla fisioterapia.
La radiofrequenza estetica è una tecnica non invasiva che sfrutta l'effetto generato da appositi apparecchi medicali, per determinare un rimodellamento dei tessuti, con un'azione particolarmente efficace nel contrastare il rilassamento cutaneo sia del viso, sia del corpo.
La radiofrequenza fisioterapica è comunemente chiamata Tecarterapia. Essa permette un più veloce recupero da traumi e patologie infiammatorie dell'apparato muscolo-scheletrico. Gli effetti biologici della Tecar sono, principalmente, tre: aumento del microcircolo, vasodilatazione e incremento della temperatura interna.Quindi, riassumendo, la Radiofrequenza (a seconda della frequenza Herz utilizzata) è in grado di svolgere funzioni antidolorifiche- antinfiammatorie, e tonificanti- rassodanti.
Questa tecnologia è stata introdotta anche in campo uro-ginecologico riabilitativo e applicata alle molteplici patologie che riguardano il pavimento pelvico.Per quanto riguarda l'applicazione genitale, alla Radiofrequenza è stata associata anche un'altra tecnologia:l' Elettroporazione (premio Nobel), cioè una "siringa virtuale". Un particolare impulso elettromagnetico fa sì che un principio attivo (acido ialuronico, vitamine, testosterone, estrogeno...) venga assorbito senza aghi per via transdermica, garantendo una più alta concentrazione ed efficacia solo sulle zone interessate.
Questo binomio tecnologico determina nel campo Riabilitativo Pelvico una svolta. Molte patologie pelviche che prima erano considerate di pertinenza chirurgica, oggi possono essere recuperate in modo conservativo (es. prolasso di III grado); altre disfunzioni prevedevano dei tempi di recupero molto lunghi oppure disfunzioni dipendenti da farmaci (dispareunia e secchezza dipendenti da estrogeno), con il metodo elettroporazione dove la molecola viene veicolata nel tessuto non c'è più necessità di assunzione quotidiana del prodotto (per OS o locale).
Patologie trattate:
E' una tecnologia nuovissima, ancora in fase di raccolta dati consistenti, ma ad aggi ha dato effetti riabilitativi molto positivi, si può considerare un "di più", una tecnologia che va a supportare il lavoro fisico e manuale della riabilitatrice.
La radiofrequenza vaginale non è solo curativa, esattamente come la radiofrequenza estetica è in grado di tonificare e stimolare i tessuti vaginali e ottenere un risultato di ringiovanimento tessutale.
La radiofrequenza fisioterapica è comunemente chiamata Tecarterapia. Essa permette un più veloce recupero da traumi e patologie infiammatorie dell'apparato muscolo-scheletrico. Gli effetti biologici della Tecar sono, principalmente, tre: aumento del microcircolo, vasodilatazione e incremento della temperatura interna.Quindi, riassumendo, la Radiofrequenza (a seconda della frequenza Herz utilizzata) è in grado di svolgere funzioni antidolorifiche- antinfiammatorie, e tonificanti- rassodanti.
Questa tecnologia è stata introdotta anche in campo uro-ginecologico riabilitativo e applicata alle molteplici patologie che riguardano il pavimento pelvico.Per quanto riguarda l'applicazione genitale, alla Radiofrequenza è stata associata anche un'altra tecnologia:l' Elettroporazione (premio Nobel), cioè una "siringa virtuale". Un particolare impulso elettromagnetico fa sì che un principio attivo (acido ialuronico, vitamine, testosterone, estrogeno...) venga assorbito senza aghi per via transdermica, garantendo una più alta concentrazione ed efficacia solo sulle zone interessate.
Questo binomio tecnologico determina nel campo Riabilitativo Pelvico una svolta. Molte patologie pelviche che prima erano considerate di pertinenza chirurgica, oggi possono essere recuperate in modo conservativo (es. prolasso di III grado); altre disfunzioni prevedevano dei tempi di recupero molto lunghi oppure disfunzioni dipendenti da farmaci (dispareunia e secchezza dipendenti da estrogeno), con il metodo elettroporazione dove la molecola viene veicolata nel tessuto non c'è più necessità di assunzione quotidiana del prodotto (per OS o locale).
Patologie trattate:
- Prolasso uro-genitale,
- Incontinenza urinaria da sforzo e da urgenza,
- Cicatrici post-episiotomiche,
- Vulvodinia,
- Dispareunia/ Secchezza,
- Ipertono pavimento pelvico/vaginismo,
- Atrofie/distrofie genitali,
- Lichen,
- Deficit della libido,
- Incontinenza fecale.
E' una tecnologia nuovissima, ancora in fase di raccolta dati consistenti, ma ad aggi ha dato effetti riabilitativi molto positivi, si può considerare un "di più", una tecnologia che va a supportare il lavoro fisico e manuale della riabilitatrice.
La radiofrequenza vaginale non è solo curativa, esattamente come la radiofrequenza estetica è in grado di tonificare e stimolare i tessuti vaginali e ottenere un risultato di ringiovanimento tessutale.